ALBERTO F. CÉVESE

Da 25 anni sono coinvolto nel mondo del trading.  Ho operato sui mercati italiano, europeo e americano.  Ho iniziato la mia formazione frequentando il corso di analisi tecnica della Società Italiana di Analisi Tecnica (SIAT) e leggendo libri tecnici e divulgativi sul trading.  Ho cominciato a operare con i brokers italiani che offrivano l’accesso telematico ai mercati finanziari (Directa e Banca Sella).  Ho cercato di trovare la mia modalità operativa, basandomi sempre sull’analisi grafica.  Ho lavorato con orizzonti temporali diversi, da un giorno a diverse settimane, per trovare quello che fosse più adatto al mio approccio.  Ho utilizzato varie piattaforme di trading, da quelle offerte dai brokers italiani ad altre, come eSignal e Tradestation, con la quale ho programmato sistemi di trading.

I risultati raggiunti negli anni sono stati sempre molto variabili, con profitti e perdite che trovavano un certo equilibrio tra loro, senza un vero spostamento a favore dei profitti ottenuti.

Una decina di anni fa, ho seguito il percorso formativo della proprietary firm Futex, che ha da tempo smesso di operare per irregolarità interne.  Da Futex, ho cominciato a guardare il mercato attraverso il Depth of Market (DOM), utilizzando poco i grafici, anche se il distacco da una visione storica e grafica dei mercati ha richiesto un processo lungo.  Ho cominciato a operare anche sul mercato europeo dell’EUREX, soprattutto sul BUND e sull’EURO STOXX, utilizzando piattaforme diverse come TT, di Trading Technologies, e Stellar.

In seguito, ho lavorato con un formatore inglese piuttosto conosciuto, ex trader, trasferitosi in Australia, che non gradisce che il suo nome sia menzionato in un sito in un certo senso concorrenziale, probabilmente per un timore, per quello che mi riguarda assolutamente infondato, di perdere clienti.  Anche questa attività formativa è servita ad allontanarmi progressivamente dall’analisi grafica dei mercati e ad affidarmi alle informazioni visualizzate sul DOM.  In questo periodo, la concentrazione maggiore è stata sui futures dei bond americani e, in particolare, sul Treasury Bond (ZB).

Durante le attività formative a cui ho partecipato, ho imparato qualcosa da tutti, ma poco.  Si impara sempre poco dagli altri e il maggiore e il migliore apprendimento si ottiene da soli, raccogliendo informazioni, provando e riconoscendo e modificando i propri errori.

Oltre alle piattaforme di trading già citate, ho utilizzato Jigsaw Trading, NinjaTrader e, da alcuni anni, con grande soddisfazione, Sierra Chart.

Ho lavorato con brokers diversi, tra cui Marex, AMP, Ironbeam e, recentemente, Stage5. contact@scalpingeducation.com